La Meraviglia a Calipolis, sogno cresciuto un passo per volta

Vinta la scommessa di trasformare un tratto di Valle Olona abbandonato in oasi ambientale, ora Calipolis è pronta con nuovi progetti

Sono passati ormai una dozzina di anni da quando l’Associazione Contrada dei Calimali di Fagnano Olona lanciò una sfida ai tempi considerata impossibile dai più. L’idea di scommettere sulla Valle Olona in chiave ambientale, di renderla un posto attraente al servizio di chiunque volesse apprezzarla, ai tempi aveva infatti sollevato molte perplessità. Nella migliore delle ipotesi, perché non mancava chi la considerava una sorta di pazzia.

Tanto tempo dopo, la realtà è del tutto diversa. La scommessa di Calipolis è ampiamente vinta. Dell’originaria via di mezzo tra palude e discarica dalle frequentazioni poco raccomandabili, oggi è rimasto solo il ricordo. Tutto questo, grazie in particolare a un gruppo di volontari capaci di metterci prima di tutto tanta passione.

Un sogno diventato realtà

Un gruppo eterogeneo per età e punti di vista come raramente si vede da queste parti. Pronto a trasformare gli originari contrasti di idee in una costruttiva diversità di vedute. Al servizio di chiunque disposto a rispettare il lavoro svolto.

Se a dodici anni di distanza Calipolis è diventato un simbolo delle potenzialità nella Valle Olona, a tutt’oggi praticamente l’unico, ci sono anche altre ragioni. A partire dalla caparbietà unica del Presidente Claudio Caccin, sempre pronto a dare l’esempio in termini di impegno e a metterci la faccia in ogni situazione. Alla fiducia posta dal gruppo nei suoi confronti e in particolare alla capacità di muoversi un passo per volta, senza voler strafare.

Su questa linea oggi si guarda avanti. La dimensione e la popolarità raggiunte da Calipolis sono tali da consentire all’Associazione di sostenere richieste mettendo sul piatto una sorta di capolavoro ambientale e sociale. Soprattutto, partecipare ai bandi pubblici per spingersi sempre un po’ oltre.

La meraviglia continuerà

Questo è quanto successo con il bando della Fondazione Comunitaria del varesotto, Otto meraviglie del territorio. Più ancora della vittoria, un importante cambio di passo, con la consapevolezza di poter diventare più ambiziosi.

Piaccia o no, Calipolis è infatti punto di riferimento per i paesi vicini ma anche per l’intera Pista Ciclopedonale. Dove, se non sono cresciuti progetti simili non è certo una colpa di chi invece ci è riuscito e può solo essere preso ad esempio. Magari, al riguardo non guasterebbe un pizzico di umiltà istituzionale.

Grazie a chi preferisce i fatti alle parole, nei prossimi due anni le opportunità per i frequentatori della Vallo Olona aumenteranno. Dalla crescita infrastrutturale con una area coperta al servizio degli eventi locali, a sostituire quella distrutta da una recente tempesta estiva, al punto di ritrovo di partenza per escursioni, fino a uno stallo per la ricarica di e-bike con a disposizione tre nuove ebike a noleggio.

Inoltre, nuove risorse per allargare la portata dei tanti eventi proposti per quasi tutto l’anno. Oltre a camminate e concerti, si parla di un bosco sensoriale per i più piccoli e cucina con lo chef Alessandro Garzillo. Almeno un paio di  volte al mese saranno proposte escursioni e laboratori. Tra i temi trattati, costruzione delle casette per gli uccelli, bug hotel e incontri didattici a tema ambientale, attività di avvicinamento dei ragazzi alla tutela ambientale.

Per andare ancora più lontano, Calipolis pensa già a come recuperare i finanziamenti indispensabili a proseguire la crescita, offrendo in cambio qualcosa di più di alcune ore rilassanti. Un concorso fotografico intende raccogliere gli scatti sulla Valle Olona. I migliori cento scelti da una giuria di qualità saranno premiati con gadget dell’associazione per essere trasformati in cartoline da vendere per sostenere il progetto.

Pubblicato il 28/3/2022