Con l’addio a Emilio Saporiti, i ricordi del Ciclocross diventano storia

Oggi Solbiate Olona gira una pagina importante della propria storia. Una pagina per certi versi triste, ma al tempo stesso piena di orgoglio. Il paese ha infatti salutato definitivamente Emilio Saporiti, una delle figure locali più importanti negli ultimi decenni, e non solo per la zona.

Per anni infatti, Emilio Saporiti è stato sinonimo di Cicloross. In particolare, dalle edizioni più importanti del Ciclocross di Solbiate, fino all’apice ragigunto con la Coppa del Mondo. Al tempo stesso, protagonista nei tempi difficili, riuscendo a salvare una manifestazione storica dalle insostenibili richieste economiche imposte da organizzazioni sempre più esigenti, dirottando senza esitazioni sulle categorie giovanili.

Per arrendersi definitivamente nel 2013, quando le prospettive di ripresa della disciplina dopo anni bui hanno prontamente risvegliato anche gli interessi meno sportivi. Ai quali il G.S.Solbiatese, proprio sotto la guida di Amilio Saporiti non ha mai accettato di piegarsi.

Negli occhi di tantissimi appassionati, il ricordo più vivo resta quello del 6 gennaio, data storica del Ciclocross di Solbiate o quella di una domenica vicina. Quando per qualche strana magia, buona parte della popolazione locale, accompagnata da un nutrito numero di tifosi provenienti anche da molto più lontano, sceglieva di passare un pomeriggio tra i più freddi dell’anno in uno dei posti più freddi della Valle Olona per assistere a una competizione dal sapore antico.

Pioggia, neve, freddo e fango non hanno mai spaventato gli appassionati, nè tanto meno gli atleti. Questo grazie a un’organizzazione esemplare, sia sotto il profilo tecnico sia per quanto riguarda l’ospitalità.

Questo grazie soprattutto proprio al G.S.Solbiatese e alla sua guida. Sempre in prima fila a dare il buon esempio nel profondere il massimo impegno, negli anni Emilio Saporiti ha spauto trascinare tanti collaboratori a non risparmiare l’impegno per offrire il meglio e contribuire a costruire una delle ragioni per le quali ancora oggi Solbiate Olona è conosciuta ben oltre i confini nazionali.

Trovato il momento giusto per farsi da parte, quando l’aria in paese non era più favorevole a organizzare un evento sportivo di tale portata, un’altra sfida ben più impegnativa ha tenuto impegnato lo storico Presidente negli ultimi anni. Una sfida di quelle quasi impossibili da vincere, di fronte alle quali si può solo lottare.

Oggi, tutto questo è finito. C’è da scommetterci però, il ricordo reseterà vivo ancora a lungo in paese, a partire da chi ha avulto il privilegio di conoscerlo e lavorarci al fianco. In attesa di un doverso riconoscimento ufficiale alla memoria, anche di questo possono andare fieri la moglie, i figli e i nipoti, loro prima di ogni altro rimasti senza una guida insostibuibile.