Castiglione Giovane alla guida di chi si rifiuta di vivere in balia degli imbecilli
Indifferenza e parole non servono contro l’abbandono di rifiuti. Per fortuna della Valle Olona, c’è chi passa ai fatti
Poche altre situazioni come gettare rifiuti da una macchina o scaricarli ovunque tranne che nelle comode discariche di cui sono dotati praticamente tutti i Comuni, descrivono quanto pochi imbecilli riescano a rovinare la qualità della vita di molti. Quasi una perfetta sintesi, sia per l’argomento sia per la situazione, nella quale più in generale si trova l’Italia.
Non sempre però, rassegnazione e indifferenza da parte di chi è chiamato per dovere istituzionale a intervenire riescono ad avere la meglio. Di fronte allo scenario desolante presentato da qualche tempo a questa parte anche in Valle Olona, non tutti sono disposti a stare a guardare.
Con tanti Amministratori impegnati in una campagna elettorale a più livelli, sembra che nessuno abbia intenzione almeno di provare ad arginare il fenomeno. Quindi, di interventi straordinari e coordinati per ridare dignità al territorio e ottimismo nel futuro a chi lo considera un valore, non se ne parla. Di strategie a lungo termine per contrastare il crimine e arginarlo, ancora meno.
Argomenti dove c’è da metterci la faccia, sporcarsi le mani e soprattutto rischiare l’insuccesso. Se a questo si aggiunge la necessità di doversi accordare con i paesi vicini anche quando non portano la stessa bandiera, cresce la convinzione che la strategia più diffusa sia ancora una volta quella di aspettare la primavera e confidare nella vegetazione a copertura di questa vergogna locale.
Ogni tanto però, arriva l’imprevisto. Vale a dire, qualcosa capace di andare oltre il semplice lamento diffuso, per trasformarsi in qualcosa di concreto. Fatte le debite proporzioni, qualcosa di simile a quanto accaduto con gli Amici dell’Olona in difesa dell’inquinamento del fiume.
Protagonista è sempre Facebook, ma questa volta all’estremo opposto della Valle Olona, grazie ai ragazzi di Castiglione Giovane, pronti a tradurre in azione la serie di lamentele e segnalazioni degli ultimi giorni in tema di rifiuti abbandonati ovunque, non solo dalle parti del Borgo. L’appuntamento è per domenica 28 gennaio alle ore 9 in via Mazzucchelli. Iniziativa certamente non originale, quanto tuttavia da benedire. Importante inoltre, perchè per una volta nasce spontanea e non come appuntamento istituzionale annuale, spesso troppo a fini mediatici.
Restano comunque da non ignorare, altri segnali a livello istituzionale. A Cairate e a Gorla Minore infatti, sono in programma in questi giorni incontri pubblici sul tema. Iniziative in ogni caso lodevoli e doverose, come il passato insegna, tuttavia lontane dal poter rappresentare un inizio di soluzione. Raramente, i partecipanti a eventi simili stanno dalla parte del torto. Come strumenti utili ad aiutare la diffusione di una maggiore sensibilità invece, ben vengano, purchè non vadano a discapito di interventi sul campo, a tutela delle persone civili e dimostrazione di non voler lasciare l’impressione di essere dalla parte di chi si rifiuta di pensare al territorio e agli altri.