Pillole di Valle Olona antinoia: La vecchia fonte
Quando si parla di tesori nascosti in Valle Olona, la vecchia fonte di Lonate Ceppino è uno dei migliori esempi.
Praticamente invisibile sia dal paese sia dalla strada sul fondovalle collegata, è al contrario uno dei passaggi più cari agli abitanti del paese e una piacevole sopresa per tutti gli altri.
Nella descrizione del Parco RTO, la vecchia fonte sorge a metà costa della Valle Olona, sulla verticale della Chiesa del Consacrato, a testimonianza dell’importanza che si riservava nel passato alle fonti come luoghi di spiritualità.
L’antica fontana è raggiungibile dalla valle e dal centro storico del paese tramite un sentiero cementificato, lo stesso che nei secoli scorsi i lonatesi percorrevano per rifornirsi d’acqua. A suffragio della lunga storia della fontana, citiamo due interessanti documenti tratti da “Lonate Ceppino, di Ernesto Restelli – ed. Reggiani“.
Nel 1581, nel memoriale lasciatoci dal parroco Giovanni Antonio Castiglioni, la parrocchia rivendica l’uso dell’acqua della fontana, chiedendo che non si “usurpi” perché proprietà della chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo.
Un altro documento, proveniente dall’Archivio di Stato di Milano, e datato 30 maggio 1777, riporta una pubblica asta in cui, alla presenza del sindaco Pietro Antonio Lepori, viene indetta la spesa minima per la manutenzione della fontana pubblica, vinta dal Bronzino e dal Bianchi per 180 lire.
