Castiglione OlonaNotiziario

Pillole di Valle Olona antinoia: Monumento naturale

A volte le manifestazioni più belle della natura sono le meno facili da spiegare e da scovare. Probabilmente pochi sanno dell particolare composizione geologica della Valle Olona, o almeno di una parte di essa

Altretttnato probabile, tanti tra i frequentatori del fondovalle avranno notato più volte una strana conformazione delle rocce, quasi a ricordare un cemento armato.

Niente di artificiale tuttavia. Anzi, si tratta proprio di una delle caratteristiche del territorio, la gonfolite.

Un banco di ghiaie cementate di antichissima origine. Un particolare substrato geologico costituitosi milioni di anni fa, quando la zona era una costa marina, dove i corsi d’acqua riversavano a mare i detriti provenienti dai monti retrostanti.

La formazione affiora lungo il versante orientale della valle Olona e nella prte nord, soprattutto nell’area del Parco RTO.

Al punto da indurre Castiglione Olona a istituire un’area protetta: il Monumento Naturale Gonfolite e Forre dell’Olona.

Secondo la Legge Regionale N. 86 del 30 novembre 1983, “Un Monumento Naturale è una particolare modalità di valorizzazione di singolari emergenze naturalistico/ambientali, prevista e normata dal Piano Regionale delle Aree Protette.

L’area del Monumento Naturale è inserita nell’area di particolare pregio ambientale denominata Mediolona; nella sua parte settentrionale all’interno del Plis RTO, comprende tutto il pianalto di Caronno Corbellaro, mentre nella parte sud copre tutta la valle Olona compresa nel territorio di Castiglione Olona, detta “Gola Valliva nella Forra d’Olona”.

Il territorio è valorizzato da una specifica componente ambientale: il paesaggio alla piccola scala della gola dei mulini e dei terrazzi di Caronno Corbellaro è scolpito in un banco di ghiaie cementate di antichissima origine, la gonfolite appunto.

Uno dei punti più suggestivi, si trova lungo la Pista Ciclopedonale della Valle Olona, a pochi metri dall’arrivo a Castiglione Olona. Una cascata asciutta per buona parte dell’anno dove la gonfolite è visibile in tutta la sua particolarità

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