NotiziarioOlonaValle Olona

Dopo la serie infinita di passaggi orizzontali, l’Olona aspetta l’affondo decisivo

La nuova audizione in Regione Lombardia prova ad allargare la portata istituzionale di una questione sempre più precariaLa stessa inesorabile lentezza con la quale si muove l’Olona nella maggior parte delle giornate dell’anno, si ritrova anche nella costanza con cui gli Amici dell’Olona mantengono alto il proprio impegno. Senza grandi clamori, ma al tempo stesso senza mai abbassare la guardia.

Il tempo però passa, e ancora prima delle scadenza per riportare le acque a livelli di qualità accettabili, pena sanzioni Comunitarie, ad avvicinarsi è il limite della pazienza nel dover sentire troppe parole senza passare ai fatti.

In pratica, in una partita dove l’unico risultato ammissibile è la vittoria, la serie infinita di passaggi orizzontali, vanifica un possesso palla prolungato, in attesa di un affondo decisivo di cui non si vedono le tracce, mentre in compenso il tempo sta scadendo.

L’ultimo di questi passaggi ha portato ancora una vola in Regione Lombardia, dove si trova uno dei maggiori alleati dell’Olona. Al momento tuttavia, il Presidente della Commissione Ambiente e Protezione Civile Luca Marsico, più di sposare la causa e contribuire a tenere alta l’attenzione non è in grado di fare, se non usare il ruolo per richiamare all’ordine le istituzioni chiamate in causa.

A Palazzo Pirelli, nel corso della seduta della Commissione Ambiente, si è quindi svolta una nuova audizione per trattare le problematiche del fiume Olona. Rispetto agli incontri del passato, si è registrata una presenza in più. “Ringrazio l’avvocato Brumana per l’impegno profuso, insieme all’associazione Amici dell’Olona, nel cercare di risolvere l’annoso problema dell’inquinamento del fiume – afferma Carolina Toia, Consigliere del gruppo Maroni Presidente – Lombardia In Testa -. Un problema a cui Regione Lombardia si sta interessando da anni, ma non è certamente di facile risoluzione”.

Risolvere questo tipo di problemi, resta comunque il compito primario delle istituzioni, e arrivare a un traguardo è sempre meno un obiettivo e sempre più una necessità. “Abbiamo ritenuto opportuno inoltrare il contenuto dell’audizione alla DG Ambiente – prosegue Toia -, affinché ci possa dare una raffigurazione dello stato dell’arte che studieremo in totale trasparenza, unitamente alle associazioni del territorio”.

Tra prima e dopo l’audizione, per l’Olona niente e cambiato e difficilmente qualcosa cambierà nei prossimi mesi. Importante però che sempre più in alto a livello amministrativo si sappia quante persone sono sempre meno disposte a stare a guardare. E a rendere conto degli impegni. “Sicuramente nei prossimi mesi proseguiranno le audizioni – conclude Toia -, e sarà portato avanti il lavoro con la Direzione Generale”.

Giuseppe Goglio
giuseppe@valleolona.biz

© Riproduzione vietat

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.